Marianita Palumbo

Biografia

È antropologa e documentarista, nata a Cesena, cresciuta a Venezia. Dal 2000 vive e lavora a Parigi dove sta concludendo un dottorato in Antropologia urbana. La sua ricerca di dottorato è focalizzata sulle trasformazioni del problematico e multiculturale quartiere della Goutte d’Or, dove vive da più di dieci anni. Dal 2006 partecipa attivamente alla vita dell’LAA, Laboratoire Architecture Anthropologie, laboratorio di ricerca della Scuola di Architettura di Paris-La Villette, esplorando la relazione tra identità e territorio, spazio pubblico e processi di trasformazione urbana, attraverso numerose ricerche che l’hanno portata a collaborare con architetti, urbanisti e artisti di diverse parti del mondo. Da sette anni Marianita insegna in diverse scuole di architetti di Parigi scienze umane e sociali. È autrice, nel 2008, assieme a Elia Romanelli, del documentario Belice 68/08 un viaggio nella valle del Belice - 40 anni dopo il terremoto che distrusse buona parte dei paesi della valle. Il documentario si interroga su cosa ne sia oggi della Valle del Belice e ritraccia la vita quotidiana degli abitanti tra vecchie e nuove macerie, tra il disastro del terremoto e le complicazioni della ricostruzione. Dopo il primo viaggio in bicicletta dalla Spagna al Mali, raccontato nel libro Lentamente l’Africa (Ediesse 2012), ne ha fatto un secondo nei Balcani (Da Sarajevo a Sarande, in Albania) per poi sperimentare altri modi per spostarsi lentamente in Europa, Asia e America Latina (per esempio a piedi tra Argentina e Bolivia, in treno da Mosca a Pechino e ritorno).

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