Oscar Mancini

Biografia

Nato in provincia di Rimini è dirigente sindacale della CGIL Veneto e collaboratore della scuola di Eddyburg. È stato segretario regionale della CGIL Veneto, segretario generale aggiunto della Camera del Lavoro di Venezia negli anni ottanta e dal 2002 al 2008 segretario generale della Camera del Lavoro di Vicenza. In quest’ultima provincia è stato segretario generale dei tessili negli anni settanta prima di assumerne la direzione regionale. Per Ediesse ha curato la pubblicazione di: "Più piazze meno cemento. Il caso Dal Molin" (2007); "La statua nella polvere. 1968. Le lotte alla Marzotto” (2008); "Città e Lavoro" (2009); Società, territorio e vertenze del lavoro in "Spazio Pubblico" (a cura di Fabrizio Bottini, 2010). È autore di numerosi articoli e diversi saggi tra i quali ricordiamo: “Le due vittime del neoliberismo” (Quale stato n° 3-4/2008); “Militarizzazione del territorio” (IUAV giornale dell’università n°58/2008); “Marmellate urbane e basi militari” (Carta Etc n°1/2007); “La città metropolitana” (Materiali di Rassegna Sindacale 2001); “Le politiche per il distretto”, in “Tacchi a spillo” (edizioni CLEUP 2000). In “Oltre il Ponte” (Franco Angeli) ha pubblicato: “Appunti e proposte sulla città diffusa” (n°52/1995); “Venezia, la sua laguna, il bacino scolante” (n°47/1994); “Per un piano energetico sostenibile” (n°37/1992); “Porto Marghera: risanamento, ristrutturazioni e intervento del sindacato” (n°1/1983); “Le Partecipazioni statali” (Rassegna Sindacale 29/1/1981).

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