Storia della Cgil
Dalle origini ad oggi
Dal mutualismo alla resistenza (1861-1901); L’età giolittiana e la Grande Guerra (1901-1918); La nascita della CGdL; Dal «biennio rosso» al «biennio nero» (1919-1922); Verso lo Stato totalitario (1922-1926); Le due CGdL tra clandestinità ed esilio (1927-1939); La «guerra totale» e la Resistenza (1940-1944); La CGIL unitaria (1944-1948); I duri anni cinquanta (1949-1959); La ripresa degli anni sessanta (1960-1969); Il decennio della conflittualità permanente (1970-1980); La crisi del sindacato nella crisi della Repubblica (1980-1992); Concertazione, risanamento, Europa (1993-2001); La CGIL del tempo presente (2002-2021)
Introduzione di: Adolfo Pepe
Maggio 2022
240 pag
ISBN: 978­-88­-230-­2364-­2
Collana: Storia e memoria
Descrizione
Il volume, unendo al rigore dell’indagine storica l’agilità dell’esposizione e la vivacità offerta dal copioso materiale documentario e iconografico, racconta in modo sintetico e divulgativo la storia centenaria della Confederazione generale italiana del lavoro, collocandola all’interno della più generale vicenda italiana, fatta di avvenimenti politici, trasformazioni economiche, mutamenti sociali e culturali. Seguendo il filo conduttore della storia della CGIL il volume esamina così il ruolo delle classi dirigenti politiche ed economiche, la natura delle istituzioni, l’evoluzione del sistema produttivo, la dialettica tra le classi sociali, le culture popolari, le identità territoriali e professionali. Al centro dell’affresco storico fornito dal volume si collocano i due concetti costitutivi della CGIL: il valore sociale del lavoro, cioè la sua capacità di agire in modo organizzato e collettivo per ridurre le disuguaglianze e per promuovere le libertà; e il valore della confederalità, attraverso il quale il sindacato riesce a rappresentare e tutelare l’interesse generale delle classi lavoratrici. Il testo si compone di quattro parti: La CGdL e l’età liberale, dall’Ottocento alla crisi dello Stato liberale nel primo dopoguerra; La CGdL e il fascismo, che esamina il ventennio della dittatura; La CGIL e la costruzione della democrazia, che ripercorre il secondo dopoguerra, fino agli anni sessanta; La CGIL nella crisi italiana e globale, che analizza le vicende che a partire dalla crisi degli anni settanta del Novecento arrivano ai primi anni del nuovo millennio. Completano il volume le conclusioni, La CGIL del tempo presente, che rivisitano le cronache degli ultimi venti anni. La narrazione viene arricchita con la riproduzione di interessanti documenti storici, nonché di brani di dirigenti o personaggi pubblici idee fondamentali del sindacalismo; il testo è inoltre impreziosito da foto, quadri, citazioni e schede che espongono di approfondimento. Al termine di ciascun capitolo, sono inserite pagine di storiografia e brevi bibliografie di orientamento, nelle quali sono indicati sia i «classici», sia gli studi più recenti di storia del movimento sindacale.
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