• Giovanni Sbordone, nel recentissimo saggio Il filo rosso. Breve storia della Cgil nel Veneto bianco, ripercorre con lo sguardo rigoroso dello storico i tratti salienti della vita di un sindacato alle prese con una terra, i sommovimenti del suo tessuto produttivo e sociale, ma anche con le persistenze lunghe delle sue specificità culturali e politiche. ...
  • Negli ultimi decenni nella società sono avvenuti intensi cambiamenti. Il mondo del lavoro si è fortemente trasformato e l’accesso a esso si rivela sempre più problematico. Anche il modo di produrre ha subito cambiamenti straordinari, con l’avvento delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Il lavoro stabile con contratti a tempo indeterminato viene sempre più sostituito da occupazione a tempo determinato, part-time, con contratti di collaborazione o a progetto o con altre forme. ...
  • Un'analisi in profondità del concetto di competenza esperta, applicato ai temi dell'organizzazione del lavoro e della formazione, in una prospettiva che sappia favorire la mobilità sociale e professionale delle persone. Il contributo di uno dei massimi studiosi italiani ed europei di educazione degli adulti e di problematiche didattico-formative.
  • Via via che i processi nei quali si è articolata la nuova immigrazione si sono imposti all’attenzione come aspetti non secondari del panorama di cambiamenti strutturali in atto in Italia, un particolare fenomeno – per nulla scontato, se si guarda alle esperienze dei paesi europei da più tempo meta di immigrazione – è cresciuto e diventato evidente, acquistando la dignità di uno dei più significativi indicatori di inserimento e stabilizzazione – occupazionali e territoriali – dei nuovi venuti: l’aumento costante delle adesioni di lavoratori stranieri ai sindacati confederali. ...
  • In anni recenti, la ricerca antropologico-sociologica ha messo in evidenza come gli immigrati mantengano sempre più legami con i luoghi di provenienza, trasformando il paese di origine e di destinazione in una singola arena per l’azione sociale (Brettel, 2000). 1. Seppure nella storia dell’immigrazione siano sempre esistiti movimenti e mobilità circolari, solo recentemente queste relazioni e flussi hanno acquisito una «massa critica tale da essere riconosciuti come emergente fenomeno sociale» che prende il nome di transnazionalismo (Portes et al., 1999). ...
  • Il Comune di Milano ha, di recente, provato a escludere dalla scuola materna i figli di persone immigrate extra-comunitarie ritenute non in regola con il soggiorno. Una pronuncia del Tribunale ha almeno provvisoriamente indotto il Comune a più miti consigli. Ma la discussione è proseguita tra chi sostiene le ragioni di una tutela dei minori senza discriminazioni e i sostenitori della tesi per cui la violazione della legalità, da parte ovviamente dei genitori, dovrebbe o potrebbe essere sanzionata. ...
  • Il legame tra flussi migratori, identità generale della persona (scelta confessionale o atea, nello specifico) e dimensione lavorativa risulta essere da sempre uno dei fattori di mutamento e di evoluzione per i diritti sociali della persona, ma anche «banco di prova» per l’elaborazione dottrinale delle confessioni religiose stesse alla luce dei nuovi bisogni dei fedeli. La riprova ne è che oltre alle cosiddette Chiese stabilite, i ministri di alcuni culti di recente formazione, riconoscendo la centralità dell’esperienza lavorativa nel processo-vita di un individuo,...
  • Nella percezione corrente delle condizioni di vita dei migranti vi sono almeno due luoghi comuni che impediscono una corretta valutazione del ruolo del lavoro nelle vicende migratorie e che occorre cercare di sfatare: il primo è frutto di una vulgata culturalista, in virtù della quale i fenomeni migratori tendono a essere affrontati principalmente come problema di ordine culturale, sia nella versione generosamente multi-culturalista sia in quella da «guerra di civiltà» (o di religione). ...
  • La flexicurity, definibile in prima approssimazione come una strategia che cerca di conciliare la crescita della flessibilità sul mercato del lavoro con un incremento della sicurezza sociale e dell’occupabilità dei lavoratori, evitando la segmentazione del mercato del lavoro, sta assumendo un ruolo sempre più centrale nel dibattito accademico e politico, soprattutto in sede comunitaria. In particolare la definizione di strategie di riforma ispirate alla flexicurity è recentemente assunta a paradigma della Strategia europea per l’occupazione. ...
  • L’ultimo lavoro di Mimmo Carrieri (L’altalena della concertazione, Donzelli, 2008) si concentra in particolare nell’analisi puntuale e documentata dell’accordo del luglio 2007, del suo percorso accidentato e delle nuove potenzialità che ne potrebbero discendere per una ripresa, su nuove basi, di una politica di concertazione. La finalità immediata del libro è quella di inquadrare il nuovo accordo nell’evoluzione delle politiche concertative, di analizzarne sia i contenuti sia le procedure sia le logiche di azione dei diversi soggetti, ma nello stesso tempo si cerca di delineare...
  • 1. Fra i cambiamenti sotterranei che questa lunga crisi italiana ha determinato – come peculiarità nazionale di una più ampia crisi capitalistica che anche altrove sta apportando trasformazioni profonde – vi sono quelli che ci sono apparsi dapprima sotto le sembianze del mercato del lavoro, e che vanno letti ormai nell’ottica della composizione di classe. Parlo dei cambiamenti intervenuti nella struttura del proletariato per effetto degli andamenti dell’occupazione, a loro volta provocati dalle ristruttarazioni nell’apparato produttivo. ...
  • 1. Fra gli elementi che maggiormente concorrono a definire l’attuale fase di globalizzazione vi è senz’altro il nuovo, gigantesco impulso assunto dalle migrazioni internazionali. Pur non trattandosi affatto di un fenomeno specifico della nostra era – essendo da sempre in atto, soprattutto a seguito delle grandi scoperte geografiche – esso ha assunto oggi un rilievo senza precedenti, grazie anche alle straordinarie potenzialità offerte dai mezzi di trasporto e dalle tecnologie della comunicazione di massa. Diaspore della speranza, diaspore del terrore, diaspore della disperazione,...