• Si chiama LaSLo e vuol dire Laboratorio per lo sviluppo locale sostenibile. Nasce dall’iniziativa di un gruppo di docenti dell’Università «Roma Tre» che, in nome di una nuova strategia dello sviluppo territoriale, dà vita, insieme con i giovani formatisi nei loro corsi, a un articolato progetto di collaborazione con gli «attori» del quartiere in cui l’università è insediata. L’obiettivo è favorire la nascita e lo sviluppo di reti locali, ovvero di strutture formali e informali che abbiano come protagonisti i soggetti interessati a migliorare la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica dei luoghi in cui vivono e/o lavorano. Il volume raccoglie gli atti del workshop in cui il Laboratorio ha tracciato il bilancio delle diverse iniziative intraprese e delle ricerche svolte nel primo anno di attività, per valutare i risultati conseguiti e confrontarsi con gli attori locali sulle opportunità e le azioni da implementare nel futuro. Gli interventi, le ricerche, gli appunti per segnare i percorsi di ulteriori indagini, qui pubblicati, confermano che per creare sviluppo locale sostenibile è necessario esplorare strategie innovative, dove la partecipazione sia concretamente praticata e non solo enunciata.
  • Il dibattito sulla concertazione in Italia si è spesso polarizzato tra chi la propone come strumento per la difesa dei redditi e chi invece la rifiuta, perché vi intravede una deriva verticistica dell’organizzazione sindacale, con conseguenze sull’autonomia rivendicativa del sindacato e sul suo ruolo di rappresentante degli interessi di classe. Questo ha portato, molto spesso, a un uso mistificato e propagandistico del termine concertazione, sia da parte di coloro che la hanno criticata sia da parte di coloro che invece la hanno celebrata. ...
  • L'articolo ripropone alcuni dei passaggi più delicati che hanno caratterizzato quella militanza di Aris Accornero nella Cgil che ha segnato così profondamente la sua vita da quando, entrato quindicenne in fabbrica, alla Riv di Torino, come operaio era stato poi licenziato per rappresaglia dalla direzione della Fiat nel 1957 a causa della sua militanza comunista mentre era componente della Commissione interna eletto nelle liste della Fiom.
  • Il contributo esamina il Tarifeinheitsgesetz, legge che ha modificato, in Germania, la disciplina del contratto collettivo e, indirettamente, i limiti posti dall'ordinamento al diritto di sciopero. Scopo dell'analisi è la comparazione con il sistema italiano, al fine di trarre alcune conclusioni sul rapporto fra regole della contrattazione collettiva e conflitto sindacale.
  • È ormai da molti anni che si parla di riforme istituzionali, di revisione della Costituzione. Già diversi cambiamenti si stanno verificando nei fatti sotto la spinta di eventi interni e internazionali che, anche senza mutare le Carte costituzionali, segnalano la crisi dei tre grandi filoni culturali che si identificano con le società industriali: il liberalismo, il socialismo, il pensiero democratico laico e cattolico. La Costituzione italiana, nata come progetto per il futuro del paese dopo il fascismo, è l’espressione di un compromesso tra questi filoni culturali. Il primo articolo,...
  • Il libro Il racconto delle vicende che hanno accompagnato la realizzazione del film, un’inchiesta sulla fatica di essere madri e sul mondo del lavoro al femminile, ma soprattutto l’incontro sgomento tra la giovane autrice e un universo in cui svaniscono le immagini di neomamme serene e sorridenti, sostituite da donne che dopo aver avuto un figlio si ritrovano con il coltello tra i denti a difendere il loro lavoro da una cultura che predilige il profitto a una vita umana. Una sorta di backstage in forma narrativa, la cronaca di un viaggio a tratti molto amaro che parte come una ricerca e diventa dopo un anno un film documentario. Il documentario L’Italia da anni è il paese con la più bassa natalità al mondo, un paese in via d’estinzione. Una specie in via d’estinzione. Le donne italiane hanno di media poco più di un figlio a testa, per la precisione uno virgola due. Quali sono le ragioni? Parlando con le donne, l’autrice ne scopre molte, ma la ragione principale è che l’Italia non è un paese pronto a sostituire la figura della madre con quella della madre lavoratrice. L’ Istat ce lo aveva già detto attraverso le cifre. Ora, un documentario firmato da Silvia Ferreri dà a quei numeri volti, nomi, suoni, colori. E ci lascia increduli. Ci spiazza. (M.S. Conte, "La Repubblica") Quello che è certo è che dopo questa visione, e ci dispiace per i nostri datori di lavoro, la voglia di fare un figlio non passa, ma anzi diventa un pochino più forte, convinte dal fatto che la ragione è quella umana. (A. Salvatori, "Filmmaker Magazine"). http://www.unovirgoladue.com/blog
  • Il testo offre uno schema di riferimento basato sia sulle tendenze puramente demografiche sia sull’evoluzione dei comportamenti, nei confronti della partecipazione al mercato del lavoro, delle principali categorie della popolazione in età lavorativa in modo da poter mettere analizzare in questa cornice alcuni dei contenuti del Piano della Cgil
  • Uno, doje, tre e quattro

    Fascia di prezzo: da 3.99 € a 10.00 €
    Viviana conosce solo Vincenzo. E anche Carmela. Vincenzo conosce Carmela e Viviana ma non Daniele, che non conosce nessuno dei tre. Eppure Viviana, Carmela, Daniele e Vincenzo scrivono un libro figlio di un blog figlio di un libro che detto così sembra il remake di «Apelle figlio di Apollo fece una palla di pelle di pollo». Il tutto senza trucco e senza inganno. Come è possibile? E, anche, perché? Le risposte in Uno, doje, tre e quattro, la storia di quattro @mici che diventano amici raccontando se stessi, le loro idee, le loro esperienze e le loro differenze – età, politica, studi, città, passioni, modi di pensare e di scrivere – attraverso le pagine di un blog. Il risultato? Un libro avvolgente, scritto con il linguaggio delle passioni e delle ragioni, nella zona di confine tra il «toccare» e il «taggare», proprio lì, sul bordo, tra il virtuale e il reale.
  • Il testo presenta un’analisi articolata e approfondita della proposta della Cgil, della sua ispirazione, dei suoi obiettivi principali, dei suoi pilastri, degli strumenti più idonei per la sua realizzazione e del ruolo che deve giocare la contrattazione collettiva.