Luigi Di Ruscio

Biografia

(Fermo 1930-Oslo 2011). Emigrato in Norvegia nel 1957. Per quarant’anni ha lavorato a Olso in una fabbrica metallurgica. Ha esordito con la raccolta di versi Non possiamo abituarci a morire (prefazione di Franco Fortini, Schwarz, 1953). La sua produzione poetica prosegue con Le streghe s'arrotano le dentiere (prefazione di Salvatore Quasimodo, Marotta, 1966), Istruzioni per l'uso della repressione (presentazione di Giancarlo Majorino, Savelli, 1980), Firmum (peQuod, 1999), L’ultima raccolta (prefazione di Francesco Leonetti, Manni, 2002), Poesie Operaie (prefazione di Massimo Raffaeli, Ediesse, 2007). Oltre a Palmiro (il lavoro editoriale, 1986, poi Baldini&Castoldi, 1996), in prosa ha pubblicato Le mitologie di Mary (Lietocolle, 2004), Cristi polverizzati (prefazione di Andrea Cortellessa, Le Lettere 2009) e La neve nera di Oslo (Ediesse, 2010).

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