Costruttori di libertà
L’organizzazione muraria di Varese dalle origini al fascismo
L'organizzazione muraria di Varese dalle origini al fascismo.
A cura di:
Luglio 2014
192 pag
ISBN: 978-88-230-1860-0
Collana: Storia e memoria
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Descrizione
Nell’Italia di fine Ottocento, in un periodo segnato dal moltiplicarsi dei conflitti sociali, i lavoratori delle «arti edilizie» avevano dato vita a spontanee forme di organizzazione per tutelare i propri diritti e migliorare le loro condizioni materiali. Bisognò attendere l’alba del nuovo secolo, dopo la cruenta repressione del 1898, perché le associazioni sorte un po’ dappertutto si riunissero a Milano e confluissero nella Federazione generale italiana fra gli addetti alle arti edilizie. La Lombardia, interessata da un intenso processo di modernizzazione, ebbe un peso rilevante nella rete appena costituita. E in Lombardia il Varesotto, dove già nel 1892 si era costituita una Lega dei muratori, rappresentò una realtà particolarmente attiva. Questo volume, voluto dalla FILLEA CGIL di Varese e realizzato dall’Istituto varesino «Luigi Ambrosoli» per la storia dell’Italia contemporanea e del movimento di liberazione, ricostruisce per la prima volta questa importante pagina di storia sindacale dalle origini all’età fascista. È una storia scandita da lotte e sofferenze, una storia che si intreccia con le vicende politiche dello stesso periodo; una storia di lavoratori, che riuscirono a trasformare la loro debolezza individuale in forza collettiva per la costruzione di un mondo migliore.
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