• The research is the result of an extensive fieldwork involving companies, formal and informal workers, unemployed people, students and training centres. It provides a rare and up-to-date insight into the field of labour rights and the labour market in Eritrea, focusing on upskilling and vocational training in the IT, tourism and cold chain sectors. The research provides a thorough analysis of the needs related to vocational training in Eritrea, specifically in the major economic centers of Asmara and Massawa, with the purpose of providing a comprehensive framework for the preparation of training courses to develop professional skills. It seeks to capture aspects of demand and supply in the labor market in the fields of information technology, tourism, and the cold chain. The merit of this research goes beyond shedding light on data concerning the Eritrean labor market today; it also highlights the importance of development cooperation in promoting a global agenda for decent work, in a complex geopolitical context.
  • Frutto di un esteso lavoro sul campo che ha coinvolto aziende, lavoratori formali e informali, disoccupati, studenti e centri di formazione, lo studio offre un raro e aggiornato spaccato nel campo dei diritti e del mercato del lavoro in Eritrea, focalizzandosi sulla riqualificazione e formazione professionale nei settori dell’informatica, turismo e catena del freddo. La ricerca propone un’analisi dettagliata dei bisogni in merito alla formazione professionale in Eritrea, specificamente nei maggiori centri economici di Asmara e Massaua, allo scopo di fornire un tracciato completo utile alla preparazione di corsi di formazione per lo sviluppo di abilità professionali, tentando quindi di cogliere gli aspetti della domanda e dell’offerta nel mercato del lavoro nei settori dell’informatica, turismo e catena del freddo. Merito di questa ricerca non è solo fare luce su alcuni dati relativi al mercato del lavoro eritreo oggi, ma anche fare emergere quanto sia importante il ruolo della cooperazione e dello sviluppo per la promozione di una agenda per il lavoro dignitoso a livello globale, in un contesto geopolitico ricco di complessità.
  • L’industria sta cambiando rapidamente, in Italia, in Europa e nel mondo. Le nuove tecnologie trasformano prodotti e sistemi produttivi, le attività si spostano da Occidente a Oriente. In questo contesto anche il lavoro muta profondamente, sia nella quantità che nella qualità dell’occupazione; la questione ambientale assume un ruolo di assoluta centralità, mentre ritornano sulla scena le politiche industriali dei governi. Il volume di Vincenzo Comito analizza queste trasformazioni e le conseguenze per l’Italia, con approfondimenti su tre settori: l’alta tecnologia dei semiconduttori, la transizione dell’automobile verso l’elettrico, la produzione di carne, che assume forme sempre più industriali. Tra le strategie delle grandi imprese multinazionali e il declino industriale italiano, si delinea dunque un quadro economico, sociale e politico molto incerto.