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Una sintesi dei risultati ottenuti nell'ambito del rapporto "Valutazione dell'impatto del programma per le attività produttive 2003-2005 sulle imprese manifatturiere dell'Emilia Romagna". Analisi e prospettive di policy
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I risultati di una indagine su innovazione, contrattazione collettiva e rappresentanza sindacale realizzata nella provincia di Torino
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Un ricordo del giornalista Gianni Toti; del suo impegno nella Cgil del dopoguerra
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Un'ampia rivisitazione in chiave storico-politica dell'ascesa e del declino del modello svedese della democrazia industriale.
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Con l’avvento del post-fordismo sono state introdotte numerose trasformazioni all’interno del mercato del lavoro. Sono mutamenti che hanno a loro volta influenzato le valutazioni e le aspettative dei lavoratori nei confronti della situazione e soddisfazione professionale, ma anche nei riguardi della rappresentanza politica. Il quadro del mondo del lavoro risulta variegato. E’ trasversale tuttavia una crescente percezione di insicurezza sociale ed economica. Tali cambiamenti suggeriscono una riformulazione e una chiara definizione dei temi chiave per i partiti di centro-sinistra.
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Una recensione sociologica del libro a cura di Mimmo Carrieri e Cesare Damiano, "Insicurezza diffusa e rappresentanza difficile, Ediesse, 2010. Con un'attenzione particolare ai temi del lavoro non standard da un lato e dello stress lavorativo dall'altro.
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La Uil forte della sua cultura laica e riformista ha sempre ricercato modelli di democrazia e rappresentanza per affermare il ruolo di sindacato della partecipazione. Lo scenario contrattuale futuro prevede sempre più un mix tra contratto nazionale, territoriale ed aziendale e rende indispensabile procedere su questa strada. Il movimento sindacale italiano nella sua pluralità deve mantenere il suo profilo di rappresentatività degli iscritti e di tutti i lavoratori attraverso una certificazione verificabile e trasparente.
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Una riflessione sulle forme e le pratiche di democrazia e di partecipazione all’interno di un’organizzazione di massa quale è il sindacato. Il tema è affrontato a partire dal dibattito teorico che, nel corso degli ultimi anni, si è sviluppato sulla democrazia e le sue trasformazioni e a partire, in particolare, dal contributo che a questo dibattito proviene da uno dei più promettenti filoni del pensiero democratico contemporaneo: quello della Democrazia Deliberativa. Le implicazioni nella vita e nell’azione del movimento sindacale.
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Le elezioni primarie come strumento in grado di aumentare l’interesse e la partecipazione politica dei cittadini nelle odierne democrazie. Cosa sono e a che cosa servono. La differenza tra primarie vere e proprie, utilizzate per selezionare i candidati per una carica elettiva e quelle che primarie non sono, cioè le votazioni con le quali il PD elegge i propri segretari (sia a livello nazionale che regionale). Il quadro tratteggiato permette di mettere in luce punti di forza e debolezza di tali strumenti di partecipazione.
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Aris Accornero ricostruisce un’aspra vertenza sindacale degli anni ’60 al cotonificio Valle Susa, che allora rappresentava un gruppo di 11 stabilimenti e 9.000 operaie distribuiti in Piemonte fra pianura e valli montane. Si è avvalso di un archivio personale di documentazione cartacea e di 89 interviste a lavoratrici e lavoratori del CVS, raccolte allorché lui giornalista redigeva la pagina sindacale dell’edizione torinese de “L’Unità”. Tale vertenza rappresenta una svolta inaspettata nel clima di rapporti con l’imprenditoria, ma anche nei rapporti intersindacali.
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