Skip to content
Cerca per:
Futura Editrice
Novità
AUTORI
CATALOGO
CHI SIAMO
CONTATTI
Cerca:
Cerca
LOG IN
Facebook
Instagram
Cerca per:
LOG IN
✕
Novità
AUTORI
CATALOGO
CHI SIAMO
CONTATTI
“Competitività nei distretti” è stato aggiunto al tuo carrello.
Continua con gli acquisti
Sort by
Name
Sort by
Name
Sort by
Prezzo
Sort by
Date
Sort by
Popolarità
Sort by
Rating
Show
12 Products
Show
12 Products
Show
24 Products
Show
36 Products
Genere e politiche di lotta alla povertà. Una riflessione sulle misure di reddito minimo
Details
Genere e politiche di lotta alla povertà. Una riflessione sulle misure di reddito minimo
Entro uno scenario di recessione economica che nell'ultimo decennio ha generato un consistente aumento della povertà assoluta, in particolare a partire dalla sopraggiunta crisi dei debiti sovrani del 2011-2012, l'articolo si sofferma, secondo una prospettiva di genere, sui principali caratteri della condizione di povertà in Italia tra mutamenti e persistenze, per poi dedicarsi alle politiche di reddito minimo attuate nel paese negli ultimi anni (Sostegno per l'inclusione attiva e Reddito di inclusione). In un contesto povero di informazioni sull'andamento dei principali programmi che combinano l'erogazione di un contributo economico con la predisposizione di progetti personalizzati di inclusione attiva, l'analisi intende mettere in evidenza peculiarità, limiti e prospettive dell'impianto ad oggi vigente, problematizzando la scarsa sensibilità delle principali statistiche oggettive in chiave di genere e ponendo l'accento in particolare sulla rilevanza delle politiche locali e sui loro meccanismi operativi per lo studio e il consolidamento della lotta alla povertà.
Details
Genere e potere – La famiglia nel XX e nel XXI secolo
Details
Genere e responsabilità sociale di impresa
13.00
€
La strada del rilancio sociale ed economico, come dimostra anche la rinnovata filosofia di intervento della prossima programmazione comunitaria 2014-2020, passa attraverso l’attivazione delle risorse esistenti: umane, sociali, territoriali. Una delle strade da percorrere è quella tracciata dal Piano d’azione sulla Responsabilità sociale di impresa, dove si individuano le variabili strategiche di sviluppo, tra le quali il «genere» è forse la più significativa. Infatti, è attraverso la promozione di azioni mirate alle pari opportunità tra uomini e donne da parte delle aziende nei territori di riferimento che si possono misurare il grado e l’intensità della coesione sociale, le caratteristiche del modello di sviluppo disegnato e soprattutto la capacità di superamento dei vincoli che, a livello locale, incidono sulla piena e completa parità tra i sessi nei contesti lavorativi e sociali. D’altro canto è proprio attraverso una maggiore attivazione delle risorse femminili sia esterne che interne ai mercati di lavoro che si può imboccare la strada della crescita sociale ed economica. Le autrici del testo riflettono sulla necessità di analizzare a livello empirico le buone prassi esistenti e, a partire da esse, di tracciare linee guida utili a chi intende avviare, riconoscere e valorizzare le azioni, interne ed esterne all’impresa, che mirano al miglioramento del benessere organizzativo.
Aggiungi al carrello
Details
Genere ed eccellenza
Details
Genere, traversalità e intersezionalità: la proposta (mancata) del Pnrr
In risposta alla crisi pandemica che, a partire dai primi mesi del 2020, ha investito il mondo intero, l’Unione europea ha lanciato il programma Next Generation Europe (Ngeu), caratterizzato da un sistema di investimenti e riforme strategiche senza precedenti, volto a sostenere i paesi membri nel fronteggiamento e nel superamento delle conseguenze economiche e sociali della Covid-19. Fulcro del programma, il Dispositivo per la ripresa e resilienza (Recovery and Resilience Facility - Rrf). Per accedere ai fondi Rrf tutti gli Stati membri interessati sono stati invitati a redigere un Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Questo articolo discute criticamente il modo in cui il Piano nazionale italiano di ripresa e resilienza affronta il tema della parità di genere, mettendo in luce alcune criticità che emergono dall’impianto stesso del documento e dall’approccio adottato per l’inserimento di tale priorità in un’azione di più ampio respiro. La parità di genere, considerata trasversale a tutte le sei missioni del Pnrr, a parere di chi scrive, appare perdere concretezza e incisività nelle maglie del vasto programma di lavoro, perdendo di vista di fatto un’altra importante sfida: quella della intersezionalità, indicata esplicitamene dalla Strategia europea per la parità di genere 2020-2025 (Ue, 2020b), nella quale l’approccio è chiaramente duplice e fondato proprio sul principio trasversale dell’intersezionalità.
Details
Genere. Donna/Donne Un approccio eurocentrico e transculturale
Details
Genitori e figli dopo la separazione: il ruolo dei servizi per le famiglie
L’articolo intende dare un contributo sul tema della genitorialità e della sua «condivisione» dopo la separazione, attraverso l’analisi del rapporto tra servizi e famiglie. L’attenzione è rivolta alle attività fornite dai servizi che sono più direttamente preposti a offrire supporto nei casi di crisi familiare, come i centri famiglia e più in generale i servizi sociali territoriali. Adottando un approccio multi-attore e attraverso le prospettive della Street level bureaucracy e del Discursive institutionalism, e attingendo a interviste e focus group condotti sia con le famiglie che con gli/le operatori/trici, l’articolo ricostruisce i «discorsi» e le pratiche di «buona» genitorialità che i servizi e i genitori separati co-producono. In particolare, nel rapporto fra servizi e famiglie sembra consolidarsi un discorso sul good divorce nel quale il conflitto è fortemente stigmatizzato e solo il benessere dei figli è posto al centro.
Details
Geometrie dell’integrazione: le governance di Campania, Friuli-Venezia Giulia e Lombardia
Details
Georg Büchner
12.00
€
Un ritratto a tutto tondo, biografico, intellettuale e spirituale, del drammaturgo più innovativo della prima metà dell’Ottocento europeo. Anatomista, vissuto solo 24 anni (1813-1837), Büchner ha lasciato un rivoluzionario manifesto politico che gli costò l’esilio, due drammi (
Dantons Tod
,
Woyzeck
), una «commedia» (
Leonce und Lena
), un frammento di racconto (Lenz), una dissertazione scientifica e un corpus di lettere di eccezionale importanza. È stato il suo teatro a rivelare la componente nichilista del nuovo concetto di storia elaborato nella cultura europea fra secondo Settecento e primo Ottocento, con tale sbalorditivo anticipo sui tempi che sarà solo l’espressionismo, in particolare il
Wozzeck
di Alban Berg (1925), a inserirlo nella costellazione dei più grandi drammaturghi e dei più acuti pensatori del tragico nell’orizzonte storico del Moderno.
Aggiungi al carrello
Details
Germania – Il ruolo dell’attivazione nella strategia del «lavoro al primo posto»
Details
Germania – L’Ig Metall e la difficile ricerca di un equilibrio tra salari e orari
Details
Previous
1
2
3
…
83
84
85
86
87
88
89
…
348
349
350
Next
RICERCA AVANZATA
CERCA IN:
Tutti
Libri
RPS
RGL
QRS
CM
Autore
Collane
Collane
Rivista
Rivista
Titolo
Titolo
Anno
Anno
ESCI
RESET
CERCA
Futura S.r.l.
Corso d’Italia, 27
00198 Roma
Tel.: 0644870325 - 06 44870283
Uff. Abbonamenti 06 44888229
E-mail:
futura-editrice@futura.cgil.it
Condizioni di vendita
Privacy Policy
•
Cookie Policy
•
Accessibilità