• CM N. 5/2023

    15.00 
    Editoriale
    • Aldo Tortorella, La cultura dell’odio e quella della pace
    Osservatorio Israele/Palestina
    • Summa, Sospesa dalla Knesset perché critica Netanyahu. Intervista a Aida Touma-Sliman
    • Schuldiner, Quali fondamenti a sinistra per un’alleanza di pace?
    • Napoletano, L’Unione europea alla ricerca di un ruolo perduto
    • Moltedo, Biden nella morsa di Bibi
    • Grandi, Battaglia referendaria per una strategia vincente contro le destre
    • Piccolino, Puleo, Fratelli d’Italia tra radicalismo e normalizzazione
    • Chiodo Karpinsky, L’opposizione russa a guerra e dittatura
    • Tsakalotos, Leaderismo e governismo all’origine della crisi di Syriza
    Laboratorio culturale
    • Tedde, L’autogoverno popolare dello spazio pubblico
    • Vaccaro, Cento anni di teoria critica
    Schede critiche
    • La Porta, L’opera-vita di Gramsci
  • Oltre alla rassegna degli interventi all'Assemblea, al volume è allegato il fascicolo contenente le delibere approvate dal comitato direttivo
  • Un’indagine sulle associazioni italiane nel mondo, tra le generazioni di migranti del dopoguerra e i flussi di nuova emigrazione degli ultimi 20 anni, che hanno portato all'estero oltre un milione di giovani italiani.
  • Un’indagine sulle associazioni italiane nel mondo, tra le generazioni di migranti del dopoguerra e i flussi di nuova emigrazione degli ultimi 20 anni, che hanno portato all'estero oltre un milione di giovani italiani.
  • QRS N. 3/2022

    22.00 
    Numero speciale La Cgil mi ha dato le ragioni più profonde e grandi di vita e di lotta 1921-2021 CENTENARIO DELLA NASCITA DI LUCIANO LAMA
  • Questa Guida vuole essere un agile strumento di orientamento informativo per le generazioni di nuova e più recente emigrazione nel loro percorso di insediamento e di integrazione lavorativa nei Paesi di arrivo e contribuire a connettere questi giovani con la vasta rete di presenze organizzate all’estero che sono cresciute nel corso di molti decenni di impegno associativo e di servizio; tra queste le centinaia di strutture di Patronato diffuse in tutti i principali Paesi meta di flussi emigratori dall’Italia.
  • Il volume focalizza l’attenzione sul rapporto intercorso tra la crisi pandemica Covid-19 – iniziata nel marzo 2020 e ancora sotto osservazione delle autorità sanitarie nazionali e mondiali, sebbene con caratteristiche molto differenti rispetto al biennio precedente – e l’impatto differenziato che essa ha determinato nelle comunità italiane all’estero. Tale correlazione è stata affrontata coinvolgendo studiosi, sindacalisti e operatori sociali di nazionalità italiana che vivono e lavorano in altri Paesi europei e nelle Americhe. Le loro argomentazioni offrono uno spaccato significativo che permette di comprendere quali sono stati i punti di forza e di debolezza degli interventi di ricovero socio-sanitario messi in campo dalle istituzioni dei Paesi esteri di residenza abituale, ed anche quelli delle istituzioni italiane. Queste ultime – come il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero impegnati, l’Unità di crisi della Farnesina, ai Com.It.Es., le Associazioni italiane e i Patronati – hanno instancabilmente, anche in regime di volontariato, operato per assicurare sostegni di diversa natura a centinaia di migliaia di cittadini italiani distribuiti nei cinque diversi continenti.
  • CM N. 1/2-2023

    12.00 

    Editoriale

    Aldo Tortorella, Un antifascismo popolare e sociale

    Osservatorio

    Fare sindacato oggi. La Cgil dopo il congresso

    • Landini: cambiamo il sindacato per ridare dignità al lavoro e più libertà alla vita di tutti, intervista di Aldo Tortorella.
    • Claudio Treves, Per una politica del lavoro all’altezza dei tempi
    • Il patto tra Cgil e associazioni per un nuovo modello sociale, a cura di Mattia Gambilonghi.

    In Italia e nel mondo

    • Vincenzo Vita, La notte della Repubblica non impedisce di sognare
    • Raffaele K. Salinari, Le Ong e la difesa dei diritti umani
    • Massimo Cavallini, Usa “2024”
    • Massimo Modonesi, Dietro la superficie. Uno sguardo critico sui progressismi latinoamericani
    • Paolo Cacciari, La visione di Greta
    • Alberto Leiss, La causa vera della guerra? Lo scontro tra i capitalismi

    Discussione: il valore del sapere

    Roberto Finelli, Manifesto utopico. Per una scuola-università del conoscere/riconoscere Alberto Baccini, L’università italiana dopo un quindicennio di riforme

    Laboratorio culturale

    Gramsci, il fascismo, la «rivoluzione passiva»

    • L’impegno di Paolo Ciofi
    • Claudio Natoli, Massimo Aloisi nell’antifascismo e nella Resistenza romana
    • Alfonso Pascale, Il lascito politico e culturale di Rocco Scotellaro
    • Mihaela Ciobanu, Comunisti italiani e romeni: due «vie nazionali» fra convergenze e irriducibili differenze (1956-1984)
    • Stefano Petrucciani, Marx alla prova del presente
    • Lorenzo Cognetti, La sfida dell’unità: il popolo come soggetto politico

    Schede critiche

    • Alexander Höbel, Gramsci, il Congresso di Livorno e la nascita del Pcd’I
  • Out of stock
    L’invasione russa dell’Ucraina: implicazioni socio-economiche e conflitto energetico
    • Salute e sicurezza sul lavoro: una questione anche di genere
    • Stato, mercato e società civile di fronte alle sfide della sostenibilità sociale
    • Pnrr e invecchiamento attivo
  • Una gran quantità di giovani, nel nostro Paese, milita in movimenti che si richiamano alle ideologie nazifasciste. Si può ormai dire che l’estremismo di destra permea ogni ambito di vita e di interesse di un numero sempre più elevato di soggetti – moda, musica, volontariato, (anti)femminismo, sport, arte e persino cultura –, in un crescendo di “cieca militanza” dalla quale, una volta entrati, è difficile uscire. Un fenomeno pieno di contraddizioni che tendiamo a sottovalutare, nonostante il continuo ripetersi di gravi fatti di cronaca. Il libro di Ghiglione e Isoppo analizza dati ed elementi di questo consenso, le dinamiche di “affiliazione” e anche, per converso, l’impegno dei tantissimi esponenti delle nuove generazioni – veri e propri partigiani 4.0 – impegnati ogni giorno, troppo spesso nell’indifferenza degli adulti, a difendere la nostra democrazia e nel contempo a custodire i valori della Costituzione nata dalla Resistenza.
  • Le grandi mobilitazioni avvenute in Italia fra l’estate del 2001 e l’autunno del 2002 sono il centro di interesse del volume di Damiani e Framba. Mobilitazioni su temi «classici», quali la tutela dei diritti del lavoro aggrediti dalle ondate di ristrutturazione capitalista, come pure su questioni riguardanti l’ambiente, la pace, il moltiplicarsi delle diseguaglianze, la crisi democratica degli Stati nazionali. Dalla protesta in occasione del G8 a Genova nel luglio del 2001 alla grande manifestazione Cgil a Roma, nel marzo del 2002, in difesa dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, al Social Forum di Firenze nel novembre 2002. A promuovere le iniziative di protesta nazionali del 2001-2002 sono soggetti e associazioni non abituate a confrontarsi fra di loro, con obiettivi e metodi di lotta differenti e anche, a volte, con radicali diversità di analisi, costrette a individuare terreni di incontro unitari. Gli autori ripercorrono, con il contributo essenziale di chi allora era in prima fila nelle varie organizzazioni sociali e sindacali, le vicende del biennio, anche al fine di riportare le riflessioni e gli approfondimenti che hanno caratterizzato quel periodo storico e che possono ancora contribuire, a distanza di vent’anni, a dare risposte ai problemi attuali.