• QRS N. 4/2009

    22.00 
    • Ricordo di Gino Giugni
    • A cosa servono le relazioni industriali?
    • Rappresentatività nel settore pubblico
  • QRS N. 3/2009

    22.00 
    • Flessibilità e ristrutturazione delle catene del valore
    • Come unificare il mondo del lavoro
    • Il lavoro competente
  • QRS N. 2/2009

    22.00 
    • Tra radici e nuova identità sindacale
    • Salari e contratti dopo l'Accordo separato
    • Un modello che limita la contrattazione
  • QRS N. 3/2008

    22.00 
    • Democrazia nell'Italia di mezzo
    • Cultura del merito
    • La nuova Confederazione americana
  • QRS N. 1/2009

    22.00 
    • L'operaismo rivisitato
    • Culture del lavoro
    • La moralità del welfare
  • QRS N. 4/2008

    22.00 
    • Ricordo di Vittorio Foa
    • Sindacati accerchiati
    • Un accordo per uscire dalla crisi
  • Il "Tema" di questo numero dei QRS propone una serie di saggi che cercano di fornire elementi e riflessioni plurali e sfaccettate su vari aspetti delle relazioni sindacali nel lavoro pubblico, nella congiuntura attuale. Una introduzione generale.
  • QRS N. 1/2018

    22.00 
    • Il caso Amazon
    • Attualità di Trentin
    • Sinistra da riformare
  • QRS N. 2/2018

    22.00 
    • Intervista a Susanna Camusso
    • Come rappresentare i lavoratori digitali
    • Sinistra da ricostruire
    • Riflessioni sui diari di Trentin
  • QRS N. 1/2019

    22.00 
    • Sindacato e innovazione
    • Il lavoro precarizzato
    • L’Italia tra Europa e trasformazione degli Stati nazionali
  • QRS N. 3/2018

    22.00 
    • Redditi per l’inclusione sociale
    • Perché non esiste un partito del lavoro
    • Come analizzare le disuguaglianze
  • RPS N. 1/2019

    22.00 
    Alla innovazione sociale e al ruolo dell’attore pubblico è dedicato il focus monografico del n. 1 2019 della Rivista delle Politiche Sociali. In particolare i contributi pubblicati ragionano sul confine tra integrazione e sostituzione nei rapporti con gli attori auto-organizzati e su quanto e in che misura si sia di fronte a risposte che innalzano la qualità dell’azione pubblica, e a quali condizioni. Da angolature diverse e con prospettive di analisi differenti i contributi esaminano esperienze di innovazione sociale in Italia e in alcuni paesi europei su diversi ambiti di policy. Senza pretese di esaustività (dato anche l’oggetto di analisi) essi forniscono chiavi di lettura utili a mettere a fuoco il rapporto tra la dimensione dell’innovazione, quella organizzativa e l’implementazione, spesso trascurata nel policy design. In questa ottica le pratiche esaminate contribuiscono a definire un ambito di ricerca-azione, che può dare spunti per l’analisi delle politiche pubbliche. Di Europa e di rilancio delle infrastrutture sociali si discute invece nella sezione Attualità con tre contributi sul tema, mentre, a partire dall’ultimo Rapporto Oxfam, la sezione Dibattito ospita due articoli da cui emerge evidente la fotografia di una Italia che non va, stretta tra disuguaglianze crescenti, impoverimento, sfiducia. Chiude il numero un articolo che torna a occuparsi di giovani generazioni e del ruolo delle politiche pubbliche nel ritardo italiano.