QRS N. 1/2018
Gennaio-Marzo 2018
ISBN: 978-88-230-21549
Descrizione
  • Il caso Amazon
  • Attualità di Trentin
  • Sinistra da riformare
ARGOMENTO
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Orfani delle istituzioni. Lavoratori, sindacati e le «fabbriche terziarie digitalizzate» di Amazon
Orphans of institutions. Workers, unions and the ≪digitalized tertiary factory≫ of Amazon
Bruno Cattero, Marta D'Onofrio

L'articolo indaga l'impatto della digitalizzazione sull'organizzazione del lavoro e sulle istituzioni delle relazioni industriali, prendendo in considerazione il lavoro nei centri di distribuzione di Amazon. A livello organizzativo, management algoritmico e dispositivi elettronici danno luogo a una sorta di «fabbrica terziaria digitalizzata» caratterizzata da un'inedita variante di «taylor-fordismo digitale», che ripropone esigenze elementari di tutela del lavoro. D'altro canto, l'analisi del conflitto in corso in Germania e, più di recente, in Italia mette in evidenza da un lato gli ostacoli strutturali che si frappongono all'azione sindacale e, dall'altro, l'indifferenza istituzionale di Amazon, non ultimo in seguito alla debolezza ormai strutturale degli assetti nazionali, ancora fordisti e «analogici», e l'inadeguatezza del livello istituzionale europeo nell'ambito della contrattazione collettiva.

ENGLISH - This article questions how digitalization impacted on work organization and the institutions of industrial relations, taking into account work within the fulfillment centers of Amazon. At organisation level, algorithmic management and electronic devices give rise to a sort of «digitalized tertiary factory» characterized by an unprecedented variant of «digital taylor-fordism», which brings back basic needs for work protection. On the other hand, the analysis of the ongoing conflict in Germany and, more recently, in Italy highlights on one side the structural obstacles that stand in the union action and, on the other, the institutional indifference of Amazon, not least because of the structural weakness of the national structures, still fordist and «analogical», and the inadequacy of European institutional level relating to transnational collective bargaining.

TEMA - LE FRONTIERE DELLA CONTRATTAZIONE
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Le singolari doti di adattabilità della contrattazione. Presentazione
Mario_Ricciardi

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Sulla rappresentanza sindacale del lavoro digitale
The digital labour union representation challenge
Michele Forlivesi

Partendo dalla constatazione che oggi sempre più lavoro transita attraverso il web, l'Autore si interroga sulla possibilità di individuare nella Rete gruppi diversi di lavoratori digitali portatori di interessi collettivi, in grado di organizzarsi e di generare conflitti col fine di raggiungere, o per lo meno di intraprendere, percorsi di autotutela collettiva. In particolare nel saggio ci si domanda se, in qual misura e con quali modalità sia possibile riconoscere, alla luce dell'ordinamento costituzionale ed europeo, anche ai lavoratori che operano mediante piattaforme digitali un nucleo protettivo irrinunciabile di diritti collettivi, comprensivo della libertà di organizzazione, di associazione e di conflitto collettivo, necessario per assicurare a tali soggetti la possibilità di autodeterminarsi e di realizzarsi nel lavoro. Il fine dell'analisi è quello di comprendere quale latitudine possa assumere l'azione collettiva intesa come vettore di istanze protettive di nuovi attori del mercato del lavoro contrassegnati da condizioni di debolezza contrattuale e/o socio-economica.

ENGLISH - The Author underlines the impact of Ict and knowledge society on the creation of new forms of job and the necessity of a radical afterthought of the traditional analytical-descriptive paradigms of the reality. Such considerations are the premise for the analysis of the phenomenon of the digital work as new form of employment, characterized by contractual and economic weakness, undertaken in a labour market crippled and unrewarding. The investigation specifically focuses on the possibility of an interpretative extension of trade union freedom of association to digital workers and on the possible associative mechanisms able to create representations and rights for new collective interests. Analysis ends with a reflection on the future of unions, on the protection of the person of worker and on the necessity to create new trade unions to bargain rights of the digital workers in the labour market.

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Decentrare per rilanciare? Traiettorie e modelli contrattuali a confronto nel contesto europeo
Decentralization to boost competitiveness and growth. Comparing trajectories and contractual models in the european countries
Maria Sole Ferrieri Caputi., Costanza Forli., Deborah Lo Conti

I modelli di relazioni industriali europei attraversano da alcuni decenni una fase di transizione. In particolare continua a permanere una generale e progressiva tendenza al decentramento verso un secondo livello di contrattazione. Partendo da questi elementi, l'intento Decentrare per rilanciare? Traiettorie e modQelli contrattuali a confronto nel contesto europeo 69 del lavoro è quello di analizzare l'attuale contesto europeo anche alla luce della recente strategia Europa 2020. In questo paper si analizzano gli strumenti, il ruolo delle parti sociali ( per il tramite della negoziazione collettiva, spesso di settore ) e gli interventi legislativi che hanno favorito modelli contrattuali decentrati, attraverso un'analisi comparativa tra Italia, Germania e Gran Bretagna, tre paesi appartenenti a differenti modelli di relazioni industriali. L'obiettivo è quello di analizzare il cambiamento in chiave comparata, evidenziando le configurazioni eterogenee che il decentramento, fenomeno apparentemente convergente, sta delineando nei processi di riorganizzazione produttiva e del lavoro.

ENGLISH - European industrial relations patterns have been in transition for many decades. In particular there is a general and progressive trend towards decentralization and second bargaining level. With this in mind, the purpose of this project is to analyze the current European context taking into account the influence of Europe 2020 Strategy. In this paper we go through the analysis of the tools, the role of the social partners, and the legislative changes that have contributed to the development of decentralized contractual models by comparing Italy, Germany and Great Britain.

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Uno stabilimento, un contratto collettivo? La via tedesca contro la contrattazione separata
One establishment, one plant collective agreement? The german pathway against separate collective bargaining versus the italian industrial relations system
Cinzia Carta

Il contributo esamina il Tarifeinheitsgesetz, legge che ha modificato, in Germania, la disciplina del contratto collettivo e, indirettamente, i limiti posti dall'ordinamento al diritto di sciopero. Scopo dell'analisi è la comparazione con il sistema italiano, al fine di trarre alcune conclusioni sul rapporto fra regole della contrattazione collettiva e conflitto sindacale.

ENGLISH - This paper analyzes the Tarifeinheitsgesetz, which has recently modified the legal framework of collective bargaining and the restrictions imposed on the right to strike in Germany. The aim is a comparison with the Italian industrial relations’ system, in order to reach some final conclusions about the relationship between collective bargaining and industrial conflict.

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La contrattazione collettiva in Europa del Sud al tempo della crisi: aziendalizzazione, europeizzazione, americanizzazione
Collective bargaining in southern Europe in times of crisis: decentralisation, europeanisation, americanisation
Silvio Bologna

Il saggio analizza i recenti sviluppi della contrattazione collettiva in Europa del Sud all'insegna del trinomio aziendalizzazione-europeizzazione-americanizzazione: nonostante le differenze strutturali, i sistemi analizzati hanno notevolmente rafforzato il ruolo del contratto aziendale nel sistema delle fonti rispetto alla legge e al contratto nazionale, oltre che funzionalizzato la rappresentanza dei lavoratori in azienda a meccanismi di verifica effettiva del consenso. Tale traiettoria, frutto della governance economica europea quale risposta alla crisi, porta a una convergenza funzionale dei sistemi sud-europei verso quello statunitense, ove prevale la regolazione di prossimità.

ENGLISH - The essay analyses the recent evolution of collective bargaining in Southern Europe in the light of the trinomial decentralisation-europeanisation-americanisation: despite the structural divergences, the systems analysed have strengthened the prerogatives of company agreements in their relationships with the sectoral ones and the law and decentralised the mechanisms of workers’ representation. Such a trajectory, largely influenced by the European governance as an antidote to the crisis, brings to a functional convergence of Southern Europe towards the US model, where company agreements prevail.

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L'azione sindacale nella frammentazione: il caso dei lavoratori nello spettacolo dal vivo
Trade union action in work fragmentation: the case study of the live show sector
Daniele Di Nunzio ., Emanuele Toscano

L'articolo presenta i risultati di una ricerca condotta nell'ambito dello spettacolo dal vivo in Italia, con l'obiettivo di comprendere le condizioni di precarietà dei lavoratori e le loro forme di azione collettiva, in particolare analizzando il ruolo del sindacato. L'analisi cerca di comprendere gli aspetti organizzativi dell'azione collettiva e gli obiettivi dei lavoratori e delle loro reti di rappresentanza. La ricerca si basa su tre focus group con singoli lavoratori, sindacalisti e rappresentanti di associazioni e sui risultati dell'inchiesta «Vita da artisti» condotta tramite questionario.

ENGLISH - The article presents the main findings of a research in the context of live entertainment in Italy, aiming at understanding workers’ precarious conditions and their forms of collective action, in particular the role of the trade unions. The analysis focuses on the organizational aspects of collective action and on workers’ expectations and their representative networks. The research is based on three focus groups with individual workers, trade unionists and representative actors from associations as well as on the results of the survey «Vita da artisti» realized by online questionnaires.

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La stagione del welfare contrattuale. Verso una nuova etica del lavoro?
The company welfare season. Towards a new work ethic?
Rosita Zucaro

Il welfare contrattuale, nelle sue declinazioni di conciliazione vita-lavoro e di welfare aziendale, ha acquisito una centralità strategica nel sistema di relazioni industriali. A tale processo ha, in parte, contributo l'evoluzione normativa degli ultimi anni. Infatti per la prima volta questi temi, rimasti spesso a latere della normativa giuslavoristica, si sono affermati anche come veri e propri pilastri del mercato del lavoro. In particolare il riferimento è a uno degli otto decreti legislativi attuativi della delega del Jobs Act, il d.lgs. n. 80 del 24 giugno 2015, che è stato interamente dedicato alla conciliazione vita-lavoro; alla leva fiscale che favorisce il welfare contrattato, con le novità introdotte dapprima con la legge di stabilità del 2016 e proseguite con quella del 2017; e infine alla legge n. 81/2017 sul lavoro agile. Tali tematiche, quindi, si stanno sempre più ponendo non solo come politiche di pari opportunità per un mercato del lavoro più inclusivo, ma anche quale volano di realtà industriali più produttive, competitive e innovative. Nuovi bisogni e un mutamento di valori che se non correttamente inquadrati e perseguiti possono comportare non solo e non tanto un minor benessere, quanto il rischio di un vero e proprio fallimento del sistema stesso.

ENGLISH - The interventions of welfare corporate adopted by collective bargaining, in its declinations of work-life balance and welfare adopted by industry, has acquired a strategic centrality in the system of industrial relations. The regulatory evolution of the last years has partly contributed to this process. In fact, for the first time these issues, often left behind in labor law analysis, have also become established as real pillars of the labor market. In particular the reference is to one of the eight legislative decrees, implementing the delegation of the Jobs Act, Legislative Decree no. 80 of 24 June 2015; to the fiscal lever that favors the welfare contracted, with the changes introduced by the first with the 2016 Stability Law, and continued with the one of 2017; and finally to the Law n. 81 of 22 May 2017 about smart working. These interventions are therefore increasingly affirming themselves as fundamental not only for equal opportunities policies, towards a more inclusive labor market, but also as a driver for more productive, competitive and innovative industrial realities. New needs and a change in values, which if not properly framed and pursued: the risk is not less well-being, but a failure of the system.

TENDENZE
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Flexicurity e indebitamento, un'analisi multidimensionale
Flexicurity and household debt, a multidimensional analysis
Massimo De Minicis

Dalla fine degli anni novanta quasi tutti gli Stati europei hanno intraprese interventi per attuare il programma dell'Ue sulla stabilità dei fondamentali macroeconomici, per riformare i sistemi pensionistici e per avviare politiche del lavoro imperniate sul concetto di flessibilità. Un ulteriore fenomeno emerso con grande intensità in Europa, negli stessi anni, è il costante aumento dell'indebitamento privato familiare, con modalità similari a quanto emerso nel resto del mondo occidentale e in particolare negli Stati Uniti. L'obiettivo di questo lavoro è quello di indagare sull'esistenza di una relazione tra i due fenomeni, considerando anche le diverse rappresentazioni teoriche già esistenti. Si analizzerà, così, il rapporto tra la deregolamentazione del lavoro e l'indebitamento, esaminandoli come due distinti processi generati, però, da una stessa comune radice culturale: la politica neoliberista di riorganizzazione dei sistemi economici.

ENGLISH - Almost all European states have accepted interventions for the implementation of the EU’s program of macroeconomic stability, for a better and more efficient market regulation, to reform the retirement pension structures, to launch labour policies on the Flexicurity concept. Europe in the same years has increased the household debt. The aim of this paper is studying the existence of a relationship between the two characteristics. The relationship between labor deregulation and household indebtedness will be analyzed, considering them as two distinct processes generated by the same cause: the neoliberal reform of economic systems.

DISCUSSIONE SULLA SINISTRA
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Ancora il secolo della socialdemocrazia?
Mimmo. Carrieri

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Un lungo addio? I rapporti tra i partiti e i sindacati
Liborio Mattina

RICORDO DI CARLO DONOLO
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Carlo Donolo. In memoria
Francesco Ciafaloni

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Legami, riconnessioni, territorio. Dedicato a Luciano Gallino. In memoriam
Carlo Donolo.

L'ATTUALITÀ DI TRENTIN
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Bruno Trentin e l'utopia forse realizzabile di un nuovo modello di organizzazione del lavoro: eredità e attualità
Federico Butera

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Cultura e politica nel pensiero di Bruno Trentin
Culture and politics in the thought of Bruno Trentin
Salvatore Veca

L’autore si riferisce al libro La città del lavoro di Bruno Trentin per individuare almeno tre temi centrali della sua lezione. Il primo tema è quello della indispensabilità di un rapporto fra cultura e azione politica e sindacale. Il secondo riguarda l’interpretazione del passato come un repertorio di possibilità e di alternative. Il terzo tema coincide con la visione di Trentin incentrata sui diritti e sull’uguaglianza delle opportunità per i lavoratori e le lavoratrici come persone, che contrasta con la tradizione di una cultura di sinistra orientata prevalentemente all’egualitarismo redistributivo dei risultati.

ENGLISH - The author discusses three central themes in Bruno Trentin’s La città del lavoro (The City of Work). The first theme deals with culture and its indispensable relationship with action in the realm of politics and labour unions. The second concerns the interpretation of the past as a repertory of possibilities and alternatives. The third coincides with Trentin’s vision focusing on rights and equal opportunities for workers – both men and women – as persons, a vision which contrasts with the tradition of a leftist culture prevalently oriented towards the redistributive egalitarianism of results.

FONDAZIONE GIUSEPPE DI VITTORIO
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La sindacalizzazione come parametro interpretativo del mondo contadino nell'Italia repubblicana
Unionisation as an interpretative parameter of the peasant world in republican italy
Pasquale_Iuso

Attraverso il mondo contadino e i suoi modelli di organizzazione sindacale si individuano persistenze di lungo periodo che si ritrovano negli anni della modernizzazione. Continuità che ( attraverso le migrazioni interne ) si intrecciano con il superamento del radicalismo e del localismo conflittuale, caratteristico di quel mondo, e con l'affermarsi di nuove forme di lotta in quello industriale, rafforzando il valore storico del sindacalismo confederale, ma anche fondendo insieme partecipazione, valori e forza nella costruzione e nel sostegno della democrazia.

ENGLISH - The peasent universe and its trade union’s organization models help us to identify the long periods persistences in the modernization ages. These continuities, through the migration, interlace the end of the radicalism and the conflictual particularism, typical of that universe, and of new kind of struggle succeed in the industrial world. In this way it was reinforce the confederal trade unionism values and bringing participation, values and strength together during the democracy construction and its support.

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