Copertina - Una pandemia disuguale (ma non troppo):  perché e cosa si può fare
Una pandemia disuguale (ma non troppo): perché e cosa si può fare
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Descrizione
In Italia, durante la prima ondata epidemica, tra le persone che già prima dell’arrivo del virus erano in condizioni di svantaggio socioeconomico è stato riscontrato un maggior rischio di infezione, di ricovero in terapia intensiva e di decesso, a causa di una maggior prevalenza di malattie croniche, ma anche di altri meccanismi associati all’impatto delle disuguaglianze sociali sulla salute. Per di più, le conseguenze delle misure intraprese per frenare il contagio, e quindi la riallocazione delle risorse sanitarie (con la relativa interruzione di percorsi terapeutici), il distanziamento sociale (e lo stress generato dall’isolamento domiciliare), nonché le forti ricadute su economia, occupazione e reddito, hanno colpito in misura più intensa nuovamente le persone meno avvantaggiate. Al fine di non allargare ulteriormente le disuguaglianze, è necessario implementare politiche di mitigazione e di redistribuzione dei determinanti sociali della salute, attraverso azioni che richiamano l’intervento di molteplici settori, secondo l’approccio Salute in tutte le politiche e che traggano beneficio delle ingenti risorse economiche stanziate nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
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