Descrizione
In questo articolo si discutono i limiti dell’attuale sistema pensionistico italiano e si individuano
possibili linee di riforma. Nella prima parte si ragiona sull’opportunità di introdurre
forme di pensionamento flessibile che, sulla base di una riduzione attuariale sull’importo
della quota retributiva della pensione, offrano la possibilità di ritirarsi prima del
conseguimento dei requisiti per la vecchiaia. Nella seconda parte si discute di come migliorare
le prestazioni pensionistiche future dei lavoratori interamente aderenti allo schema
contributivo e si propone l’idea di «pensione di garanzia» di carattere previdenziale, ovvero
un’integrazione dell’importo della pensione di entità variabile a seconda della storia lavorativa
individuale.