Descrizione
L’articolo presenta lo studio di due casi aziendali industriali in cui un cambiamento del sistema
degli orari di lavoro viene effettuato, in accordo tra azienda e sindacati, secondo un
approccio di scambio a somma positiva, o win-win. Lo scambio è tra maggiore flessibilità
produttiva, richiesta dall’azienda, e maggiori spazi di personalizzazione del tempo graditi
ai lavoratori. Si tratta perciò di soluzioni win-win adattate al contesto produttivo e sociale
specifico delle due imprese. Ma la tesi ancora più interessante che emerge dallo studio è il
ruolo di supporto all’innovazione organizzativa e tecnologica che viene giocato dal cambiamento
degli orari di lavoro in particolare per favorire il lavoro in team e la partecipazione
dei lavoratori alla gestione del flusso produttivo. La tesi che pertanto viene sostenuta è che
la «de-standardizzazione» degli orari di lavoro è un aspetto del più complessivo cambiamento
del sistema sociale e dei sistemi organizzativi di impresa che caratterizzano questo periodo
storico. La de-standardizzazione ovviamente può avere aspetti positivi, ma anche negativi
per gli attori sociali. In molti casi l’innovazione nel tempo di lavoro può essere una leva dell’innovazione
tecnologica e organizzativa.