Descrizione
L’articolo delinea l’impatto della quinta onda di Kondratieff sul mercato del lavoro e sulla
sostenibilità dei sistemi di welfare-state. Partendo dalla teoria marxiana del progresso tecnico,
l’articolo analizza le conseguenze della recente rivoluzione tecnologica sul capitale e sul
lavoro, e l’impatto sulle diseguaglianze sociali. Le evidenze empiriche discusse nell’articolo
suggeriscono che la quinta onda di Kondratieff ha avuto un impatto negativo sulla domanda
di lavoro e sul salario, e ha incrementato la mobilità globale del capitale. Entrambe le
dinamiche hanno acuito la crisi fiscale dello Stato nelle economie avanzate. Di conseguenza,
queste trasformazioni minacciano la sostenibilità dei sistemi di welfare e rafforzano la crescita
delle diseguaglianze. Se l’attuale dinamica dell’innovazione tecnologica dovesse continuare
ad acuire le diseguaglianze sociali, potrebbe essere a rischio la coesione sociale nei paesi
avanzati e destabilizzarne i sistemi democratici.