Descrizione
Il saggio si concentra sull’evoluzione unitaria del rapporto sindacati - emigrazione italiana
all’estero dall’Autunno caldo ai primissimi anni settanta (1969-1972). È in effetti con l’allargamento
della piattaforma rivendicativa della politica sindacale in Italia che il problema
dell’emigrazione diventa per la prima volta nella storia del sindacato uno degli obiettivi di
intervento e impegno organicamente collegato a un programma globale di azione all’interno
e all’esterno del paese, traendo vigore e coincidendo questa nuova dimensione della politica
sindacale con l’avviamento del processo di unità sindacale, che si concretizza in una immediata
unità d’azione anche in campo internazionale, anticipando in alcuni casi umori e
strategie. Le fonti consultabili per ricostruire il contesto in cui matura la trasformazione del
complesso rapporto sindacati - emigrazione sono numerose e diverse. In questa sede si è scelto
di privilegiare le fonti d’archivio, inedite e originali.